Lo sapevi che gli edifici sono il settore più energivoro in Europa?
Infatti consumano il 40% dell’energia e generano il 36% delle emissioni di gas effetto serra!
La maggior parte delle emissioni è causata dai sistemi di riscaldamento, che assorbono circa l’80 % dell’energia utilizzata dagli edifici.
Gli edifici italiani consumano di più rispetto agli altri Paesi europei per il riscaldamento. La criticità è legata allo spreco di energia per la dispersione di calore.
Si tratta, quindi, di problemi strutturali degli edifici.
Il patrimonio edilizio italiano è molto vecchio: ci sono 12 milioni di edifici che hanno quasi 50 anni e sono stati realizzati prima delle normative energetiche e antisismiche, con tecnologie e materiali che avevano caratteristiche e prestazioni ben diverse da quelle moderne.
La direttiva casa green è diventata legge il 12 marzo 2024 e ciascun paese europeo dovrà redigere un piano nazionale di ristrutturazione con l’accesso a finanziamenti per raggiungere questo obbiettivo:
Diminuzione del consumo medio di energia negli edifici residenziali del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035, prendendo come anno di riferimento il 2020.
Eliminazione graduale degli impianti a combustili fossili entro il 2040. Addio alle caldaie a gas!
EDIFICI NUOVI:
- Tutti gli edifici pubblici nuovi dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2028
- Tutti gli edifici nuovi dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2030
- Obbligo di installazione dei pannelli solari ad esclusione degli edifici residenziali
In Emilia Romagna per i nuovi edifici la data è stata anticipata al 2016 pertanto da noi gli edifici del futuro sono già una realtà!
EDIFICI ESISTENTI:
- Il 55% degli interventi atti alla diminuzione del consumo energetico dovranno essere effettuati sugli edifici esistenti tramite ristrutturazioni.
COME SI MIGLIORANO LE PERFORMANCE ENERGETICHE DI UN EDIFICIO?